06 settembre, 2007

Città dello Sport a Tor Vergata, il cantiere va avanti


Procede rapidamente il cantiere della nuova Città dello Sport a Tor Vergata, avviato alla fine di marzo. Lo hanno verificato ieri il sindaco Veltroni e l'assessore all'urbanistica Morassut, nel corso di un sopralluogo cui hanno partecipato diverse autorità coinvolte – presidente dell'VIII Municipio, rettore dell'università di Tor Vergata, presidente Federazione Italiana Nuoto… –. I lavori, dopo i sondaggi archeologici, sono a buon punto.

Sono stati eseguiti movimenti di terra per un totale di 800 mila metri cubi, sono state realizzate le fondazioni (28 mila metri cubi) e quindi sono stati alzati i 75 metri di calcestruzzo – 39 mila metri cubi di materiale – che sostengono la complessa struttura concepita dall'architetto Santiago Calatrava. Per i 73.600 metri quadri di tettoia e facciate in vetro sono previsti 2.800.000 chili di acciaio per il cemento armato e 8 milioni per la copertura.

Promosso congiuntamente da Comune di Roma, ateneo di Tor Vergata e Coni, il complesso si estende su un'area di circa 53 ettari. Previste due grandi strutture coperte: il Palanuoto, che ospiterà le piscine e la vasca tuffi, con una capienza di circa 4.000 spettatori; e il Palasport, con un parterre polivalente (pallavolo, basket, ecc.) e tribune per 15.000 spettatori. Accanto agli spazi per l'agonismo, gli ambienti per la riabilitazione, collegati con i corsi di laurea in Scienze Motorie e Riabilitazione Fisica.

All'esterno altre piscine dotate di tribune, in parte fisse e in parte mobili, per ospitare fino a 15.000 spettatori durante i Mondiali del 2009. Un campo di atletica leggera all'aperto e un grande parco di 'connessione ambientale' completano gli impianti. Stanziati dal Comune 60 milioni di euro per realizzare la nuova viabilità e i parcheggi.

Per il cuore della struttura – Palanuoto, Palasport e piscine all'aperto – è prevista una spesa di 250 milioni di euro, di cui 190 con i fondi della legge per Roma Capitale e 60 con mutuo Inail. Alla conclusione dei lavori, il campus di Tor Vergata (in cui la Città dello Sport di inserisce) sarà dotato di residenze universitarie con una capacità di 1.500 posti letto che, in occasione dei Mondiali di Nuoto 2009, verranno raddoppiati per ospitare gli atleti.

E' la prima grande opera di architettura contemporanea realizzata all'esterno del GRA, sottolinea l'Assessorato all'Urbanistica. Uno dei principali tasselli del recupero delle periferie, che passa fondamentalmente per l'attribuzione di "identità urbana", "funzioni di pregio" e dunque infrastrutture, servizi e verde pubblico.

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