21 settembre, 2007

Gas e sicurezza, campagna Italgas-Campidoglio


"… E mi raccomando: ricordati di chiudere il gas". Quante volte ci è stato detto, soprattutto dai genitori. E' stato anche un celebre tormentone qualche decennio fa, per via di una noto spot di Carosello: "chiudi il gas e vieni via". Chiudere il gas, un gesto spesso automatico, un classico della dimensione domestica. Ma ai tempi di quello sketch c'erano solo i fornelli. Oggi il gas alimenta anche l'acqua calda e il riscaldamento, gli impianti sono più complessi, i rubinetti molti di più e l'argomento sicurezza, parlando di gas, è una faccenda seria.

Parte dunque "Informati e sereni", campagna Italgas-Comune di Roma su gas e sicurezza, rivolta ai cittadini romani e per questo presentata in Campidoglio. Una guida sull'uso sicuro del gas (distribuita gratuitamente nella capitale) un sito Internet (www.italgasperlasicurezza.it), gadget e un concorso a premi, in cui si risponde a semplici quesiti sull'argomento (via sms o web). In palio, un'auto e 100 stazioni meteo portatili.

La campagna informativa, tra l'altro, spiega cos'è il gas naturale e chiarisce aspetti che forse non tutti conoscono: ad esempio che l'attuale gas di città, a differenza del vecchio tipo, non è velenoso ed è inodore, per cui viene addizionato con una sostanza che lo fa 'odorare di gas' per avvertirne la presenza in caso di perdite o fuoriuscite. Altro fatto poco noto: chiunque usi il gas della rete è automaticamente assicurato.

Al centro della campagna Italgas, le "regole d'oro" da applicare se si sente il caratteristico odore: controllare che tutti i rubinetti del gas siano chiusi; aprire le finestre per far circolare aria; non accendere la luce né fiammiferi (cosa pericolosissima: la scintilla può far esplodere il gas); eventualmente, chiamare il numero verde per emergenza gas (800.900.999).

Fondamentale, in ogni caso, la prevenzione: far controllare periodicamente l'impianto; farsi rilasciare da chi lo installa le certificazioni di legge; rivolgersi esclusivamente a tecnici qualificati (assolutamente vietato il 'fai da te'); controllare l'aerazione dei locali; verificare che i fumi di scarico escano liberamente da camini e canne fumarie; sostituire ogni cinque anni i flessibili di gomma; non usare mai le tubazioni metalliche esterne come messa a terra di apparecchi elettrici – né il contatore del gas come mensola –.

Tutto questo, e altro, sul sito Italgas sicurezza. E visto che l'argomento è di quelli da tenere a mente, quando questa notizia non sarà più in home page, c'è sempre il banner in fondo alla pagina che collega alle pagine Italgas. E' quello con il cagnolino. Occhio ai rubinetti…

Nessun commento: