Un servizio di anagrafe per gli studenti e un libretto formativo per consentire la tracciabilità degli alunni e seguirli durante il percorso di studi verranno introdotti nel Lazio per combattere la dispersione scolastica. Lo ha annunciato l'assessore alla Scuola della Regione Lazio Silvia Costa, ricordando che ''da luglio è stato attivato un Osservatorio regionale sulla dispersione scolastica, utile anche per coordinare e accelerare la nascita di queste nuove iniziative''.
''La dispersione scolastica nel Lazio dopo la fine della scuola dell'obbligo - ha detto Costa - è diminuita, per quanto riguarda i ragazzi dai 18 ai 24 anni, dal 14,8 per cento del 2005 al 13,3 per cento del 2006. Il Lazio si colloca in una posizione migliore sia rispetto alla media italiana del 20,8 per cento, sia rispetto alla media europea del 15,3 per cento e prevediamo di poter raggiungere l'obiettivo stabilito a Lisbona di ridurre il tasso di dispersione al 10 per cento per il 2010''.
Per il nuovo anno scolastico, verrà presentato un bando regionale rivolto alle scuole che presentino progetti di orientamento in rete per il passaggio dalle scuole medie alle superiori, un momento in cui si verifica il maggior numero di abbandoni scolatici. Verranno rifinanziati, inoltre, i corsi triennali professionali sperimentali, frutto di un accordo tra la Regione Lazio e il ministero della Pubblica istruzione, la cui qualifica e' riconosciuta a livello nazionale.
Nessun commento:
Posta un commento