Venerdì 13 luglio verranno pubblicati i bandi per l'assegnazione del contributo ICI 2006. Un milione di euro per sovvenzionare l'agevolazione che punta a sostenere il mercato degli affitti e le fasce deboli. Il contributo incentiva direttamente la stipula di contratti a canone concordato e contrasta il malcostume dell'affitto in nero. Il principio è dunque semplice: se dai in affitto una casa al giusto prezzo, paghi di meno l'Ici.
I bandi sono tre e riguardano: 1) chi, avendo ottenuto il contributo ininterrottamente per gli anni 2004 e 2005, chiede la conferma per il 2006; 2) chi ha avuto il contributo nel 2005 e lo chiede per il 2006; 3) chi fa la domanda ex novo per il 2006.
Chi chiede il contributo dovrà risultare in regola con i pagamenti Ici per tutti gli immobili di proprietà, non solo per quelli per i quali presenta domanda. Il fondo contributi sarà utilizzato ad esaurimento, con priorità per chi chiede la riconferma del contributo 2004, poi per chi chiede la riconferma del contributo 2005, infine per chi fa nuova domanda per il 2006.
Lo scorso anno, fa sapere l'Assessorato al Patrimonio, sono stati erogati 1.532 contributi, di cui 1.212 relativi al bando 2005 e 320 al 2004. Forte, dunque, l'incremento delle domande tra 2004 e 2005. Ciò dimostra – prosegue l'Assessorato – "l'utilità e l'apprezzamento di questo strumento di agevolazione fiscale" che fa "aumentare significativamente il ricorso da parte dei proprietari alla stipula di contratti di affitto a canone concordato". Un trend di crescita che si spera venga confermato anche per il 2006.
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