21 luglio, 2007
Nascerà nel Lazio la "Casa del Sorriso"
Stretta di mano fra la Regione Lazio e Operation Smile Italia, la Fondazione Onlus dedita a realizzare missioni umanitarie per correggere con interventi di chirurgia plastica gravi malformazioni facciali dei bambini del Terzo Mondo.
Il protocollo d’intesa firmato oggi dal presidente Piero Marrazzo, dal presidente di Operation Smile Santo Versace insieme al Presidente del Collegio dei Consiglieri Scientifici della Fondazione Domenico Scopelliti prevede una serie di attività e collaborazioni fra la Regione e la Onlus.
In particolare, l’accordo prevede la progettazione e realizzazione del progetto denominato "Smile House", ideato da Domenico Scopelliti, con il quale si propone di costruire sul territorio della Regione un Centro di Eccellenza per la diagnosi e la cura delle malformazioni cranio-maxillo-facciali, ma anche di svolgere attività di ricerca scientifica sulle nuove tecnologie chirurgiche e sulla genetica che determina questo tipo di malformazioni.
Il Protocollo prevede, inoltre, l’impegno ad elaborare, sostenere e realizzare sul territorio della Regione Lazio protocolli diagnostici, terapeutici e tecniche di intervento, favorendo la multidisciplinarietà nell'ambito delle malformazioni cranio-maxillo-facciali e di tutte le patologie connesse, oltre a elaborare, sostenere e realizzare, in territorio regionale ed estero, attività e progetti di cooperazione sanitaria nei settori in cui la Fondazione opera nonché sviluppare e contribuire al progresso di iniziative nel campo della salute e dell'assistenza; organizzare e sostenere laboratori, centri di ricerca, ambulatori e ogni altra istituzione analoga, gestendo finanziamenti assegnati a progetti di ricerca.
L’accordo si prefigge infine di preparare, organizzare e promuovere ogni iniziativa culturale, promozionale, ed educativa - compresa la formazione di personale medico e paramedico - atta a destare l'attenzione e il sostegno anche economico di persone, istituzioni pubbliche e private di qualsiasi genere, per le necessità e la qualità della vita di quanti siano affetti da malformazioni gravi ed invalidanti.
"Subito dopo la pausa estiva - ha dichiarato il presidente Marrazzo - insieme con l'assessorato alla Sanità e l'Agenzia di sanità pubblica, ci metteremo a lavoro per individuare una struttura sul nostro territorio in grado di accogliere i piccoli pazienti". "Invito 'Operation smile' a individuare da subito la prossima area di intervento – ha concluso Marrazzo - e propongo quella del Mediterraneo". In sette anni di attività, la onlus ha portato a termine missioni umanitarie in 25 Paesi: "Tutte in aiuto di persone che nessuno ha il coraggio di guardare in faccia se non per qualche istante - ha spiegato Santo Versace - e che non hanno una vera vita finché non vengono operati". L'auspicio del presidente del collegio dei consiglieri scientifici della fondazione, Domenico Scopelliti, è che "grazie a questo protocollo sia possibile utilizzare strutture del nostro sistema sanitario".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento