Sicurezza e privacy, binomio complesso: tutti le vogliono, non sempre vanno d'accordo tra loro. Un tema che riguarda tutti: cittadini, enti, istituzioni. Come tutelare i dati sensibili? Come cambierà il ruolo del garante, con lo scenario europeo in continua evoluzione?
Se ne parla nel convegno organizzato da Confservizi Lazio per oggi, lunedì 16 luglio, alla Pontificia Università San Tommaso D'Aquino, dalle 9,30 alle 13. Il titolo: "Privacy e sicurezza. Nuovi diritti di cittadinanza, nuove responsabilità istituzionali". Il tema è fortemente sentito dalle amministrazioni locali: sono loro a dover gestire e assicurare i nuovi diritti, sono dunque loro ad interrogarsi su come conciliare questi con la protezione della sicurezza e della privacy.
Intervengono, tra gli altri: Pietro Barrera, direttore del Dipartimento Risorse Umane e Decentramento del Comune di Roma; Jean Léonard Touadi, assessore capitolino alla Sicurezza; Franco Cervi, presidente di Cotral; Claudio Filippi dell'Ufficio del Garante della Privacy (Dipartimento Libertà pubbliche e Sanità); Gianluca Lucisano, direttore vigilanza e sicurezza di Metro Roma; Gianluca Neri dell'Associazione Italiana Vigilanza; il sociologo Maurizio Fiasco.
Apre i lavori Giuseppe Labarile, presidente di Confservizi Lazio. Concludono il convegno Marcella Lucidi – sottosegretario Ministero dell'Interno – e Francesco Pizzetti – presidente dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali –.
Il programma completo del convegno è su www.confservizilazio.it
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