Niente più dubbi sull'ufficio a cui rivolgersi per informazioni e pagamenti in caso di multa. Presentato il protocollo d'intesa tra Comune e Gerit SpA (agente della riscossione per la provincia di Roma), che suddivide esattamente le competenze a seconda della fase in cui si trova il procedimento di contravvenzione, dal verbale all'eventuale fermo dell'auto. Insomma: le multe vanno pagate, ma ora è chiaro chi è l'interlocutore.
Ecco, all'osso, la distinzione di competenze tra Comune e Gerit: il primo è il 'titolare' esclusivo durante la prima fase di 'vita' della multa, dall'emissione del verbale alla notifica della cartella esattoriale. In questo periodo, dunque, per ogni informazione o intervento ci si deve rivolgere all'Ufficio Contravvenzioni di via Ostiense 131 L.
Gerit entra invece in scena nella seconda fase, quella della 'riscossione coattiva'. Quando, per una cartella esattoriale notificata e non pagata o trascurata, scattano i provvedimenti cautelari o esecutivi: avviso di fermo amministrativo dell'auto, iscrizione ipotecaria, espropriazioni di beni. In questo caso Gerit ha la competenza esclusiva e dunque, per seguire la pratica sotto ogni profilo, si va in una delle nuove sedi di Gerit: in via Aurelia 477 o in via Cristoforo Colombo 271. Da sottolineare: niente fermi o ipoteche, in base all'intesa, per le multe di entità minima, fino ai 16,53 euro. Per saperne di più, vedere l'iter delle contravvenzioni in dettaglio, tratto dal comunicato dell'Assessorato alle Politiche Finanziarie.
Oggi l'Ufficio Contravvenzioni del Comune emette ogni anno circa 450.000-500.000 cartelle (40 mila al mese in media, con sospensione ad agosto e per le feste di Natale). Grazie alla netta distinzione di competenze stabilita nel protocollo con Gerit, si prevede che l'ufficio aumenti il ritmo produttivo riducendo i tempi dei procedimenti. Obiettivo, emettere le cartelle esattoriali per le multe inevase entro 24 mesi dall'elevazione del verbale – la media attuale è di 36-40 mesi –.
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